Cotto del Mediterraneo nasce nel 1983 dalla volontà dei tre soci fondatori: Enrico Bisogno, Matteo D’Amore e Giovanni Di Martino. La loro precedente esperienza, maturata nel settore della lavorazione della ceramica, ed un vivace spirito di iniziativa danno origine alla nuova società, che si rivela presto capace di realizzare un prodotto innovativo per l’epoca: il cotto artigianale smaltato.

La particolarità delle realizzazioni e la loro riconoscibilità sul mercato consentono all’azienda di collezionare presenze su diverse riviste di settore (Interni, L’ambiente cucina, Il Bagno, CasaViva, Casa Vogue, Gran Bazar) e commissioni da parte dei gestori di grandi strutture, intenzionati ad impreziosire i propri spazi con i caratteristici rivestimenti dell’azienda cavese.

Negli anni Cotto del Mediterraneo si avvale della collaborazione di artisti e designer affermati (Firouz Galdo, Eugenio Manzoni, Maurizio Loubet, Maurizio Locatelli, Sara Adinolfi) e  partecipa a numerose edizioni del CERASAIE e fiere di settore, non ultima la International Fine Art and Antiques Fair di Dubai.

Tuttavia è proprio l’ingresso della nuova generazione, insieme all’uscita dal gruppo Palazzo, che permette all’azienda di ritrovare tutta la passione della gestione familiare e la sua propensione all’espressione mediterranea attraverso prodotti ispirati alla contaminazione di culture.